Antonio Ligabue
La mostra antologica di Antonio Ligabue intende presentare, in una selezionata rassegna, l’intero percorso dell’artista, dalla fine degli anni Venti al 1962. L’esposizione intende far conoscere i diversi strumenti attraverso i quali Ligabue si è espresso nel corso della sua attività, privilegiando in particolare la pittura, la scultura e le incisioni.
Hokusai, Hiroshige e Utamaro. Capolavori dell’arte giapponese
La mostra vanta 170 stampe giapponesi provenienti dalle collezioni di arti orientali della Johannesburg Art Gallery, celebrando così alcuni dei più importanti Maestri Ukiyo-e, come Hiroshige, Hokusai e Utamaro.
L’esposizione vuole sottolineare l’influenza che questi grandi Maestri hanno avuto sugli artisti francesi del XIV secolo, come Monet, Pissarro, Gauguin e Toulouse Lautrec.
Giorgio de Chirico. Il volto della metafisica
La mostra propone una revisione critica della complessa opera dell’artista, con opere realizzate durante l’intero arco della sua carriera. L’esposizione è caratterizzata dalla disposizione delle opere per temi anziché per ordine cronologico, scelta curatoriale per sottolineare l’idea che, nonostante le numerose variazioni di stile, tecnica, soggetto, composizione e tonalità di colore, tutte le opere del Maestro si possono racchiudere nel concetto filosofico di "metafisica continua".
Capolavori della Johannesburg Art Gallery
La mostra ospita numerose opere dei principali protagonisti della scena artistica mondiale del XIX e del XX secolo: da Degas a Dante Gabriel Rossetti, da Corot a Alma Tadema, da Monet a Van Gogh, da Mancini a Signac, da Picasso a Bacon e da Lichtenstein a Warhol. Una serie di capolavori che, oltre a testimoniare il grandissimo livello della collezione del Museo, offre l’opportunità di percorrere un vero e proprio viaggio nella storia dell’arte.
Renato Guttuso. La forza delle cose
La mostra percorre l’itinerario artistico guttusiano delle nature morte, offrendo così una prospettiva inedita dell’artista.
Le nature morte costituiscono dalla fine degli anni Trenta una componente essenziale della sua produzione e un punto di riferimento degli artisti della sua generazione.
Milano anni '60
La mostra ospita numerose opere di artisti quali Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Baj, Bruno Munari, Arturo Vermi, Ugo La Pietra, Gianni Colombo, Grazia Varisco e altri, capaci di raccontare e approfondire i nuovi linguaggi artistici e le ricerche rivoluzionarie, sorte a Milano in questo irripetibile momento storico, caratterizzato da un clima di grande fermento che porterà a un radicale cambiamento del pensiero creativo.
Futuristi una generazione all'avanguardia
L’esposizione si concentra sull’esperienza futurista, nelle sue molteplici espressioni, attraverso le opere dei suoi più celebri rappresentanti, da Giacomo Balla a Luigi Russolo, da Gino Severini a Enrico Prampolini, da Filippo Tommaso Marinetti ad Antonio Sant’Elia, da Fortunato Depero a Tullio Crali, a molti altri ancora. La rassegna racconta, nelle sue diverse declinazioni, uno dei movimenti d’avanguardia più importanti d’Europa, nato e sviluppatosi in Italia, e i suoi rapporti con la scena europea e con la società italiana del tempo.
I Macchiaioli e l’invenzione del Plein air tra Francia e Italia
La mostra ripercorre le vicende di uno dei movimenti artistici più importanti della scena culturale italiana, sviluppatosi nella seconda metà dell’Ottocento, che con le sue ricerche pittoriche d’avanguardia ha per molti aspetti anticipato, con sorprendente modernità, gli esiti proposti successivamente dagli Impressionisti francesi.